Questa notte i militanti minturnesi di CasaPound Italia hanno affisso uno striscione recante il seguente provocatorio messaggio : Acqualatina pagaci da bere ! Chiaro il riferimento ai disservizi che ormai da mesi stanno colpendo la nostra zona, creando non pochi problemi ai cittadini che oltre a pagare bollette salate si ritrovano un gestore incompetente. Il coordinatore cittadino di CasaPound, Marco Moccia, commenta così l’azione di questa notte : ” come sempre CasaPound è l’unica voce fuori dal coro, non è un caso se siamo costantemente in prima linea per denunciare malaffare e disservizi, la nostra azione ha come stella polare il benessere e la tutela dei cittadini, per questo dopo l’azione del mese scorso a Formia(quella delle bottiglie dorate) , constatato che la situazione è ulteriormente degenerata, abbiamo deciso di far sapere ad Acqualatina che la sua condotta è per noi inaccettabile. Voglio però sottolineare che la frase dello striscione prende spunto dalle dichiarazioni del sindaco Stefanelli che qualche settimana fa aveva annunciato uno sciopero fiscale contro Acqualatina, salvo poi rimangiarsi la parola nell’ultima riunione del Cda della società, poiché al momento della votazione decisiva sul bilancio il sindaco inspiegabilmente si è astenuto dopo aver annunciato a più riprese che avrebbe votato contro la permanenza in Acqualatina. Ora la domanda che gli poniamo è la seguente : la sua proposta di sciopero fiscale è stata solo demagogia per calmare la popolazione, oppure è una proposta concreta? Se così fosse noi come CasaPound saremmo ben lieti di portare avanti questa battaglia . Se invece il sindaco ha rilasciato queste dichiarazioni per lavarsene le mani e fare un pò di populismo non potremmo fare altro che accusare il Sindaco di non mantenere la parola data e di tradire la volontà popolare come recentemente ha fatto astenendosi sulla votazione del bilancio di Acqualatina.”
