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COMUNICATO STAMPA del Sindaco Giancarlo Cardillo

Con sorpresa leggo sulla stampa l’esposto presentato dai consiglieri di minoranza Patrizia Gaetano e Michela Terillo in merito alla convocazione della commissione trasparenza di cui è presidente proprio la Gaetano.
Al riguardo evidenzio in primo luogo che, considerato l’argomento, non c’era alcuna urgenza di fare la commissione e che, come è prassi consolidata in questo Comune, il giorno e l’ora della convocazione va concordata preventivamente con i suoi componenti cosa che la stessa minoranza continuamente rivendica verso la maggioranza.
Inoltre, sottolineo che è il Presidente della Commissione, che deve preoccuparsi di far stare aperto il Comune. In ogni caso era presente personale del Comandante del Vigili Urbani, anch’esso convocato per tale incontro.
In quarto luogo mi preme ribadire che ogni convocazione di incontri da effettuare al di fuori del normale orario di lavoro grava sulle casse comunali sotto vari profili, sia economici che organizzativi. Infine ho visto che esiste un verbale con l’indicazione dei presenti e che indica come luogo di riunione “la sede comunale” anche se la riunione di fatto non si è tenuta in quanto mancavano i consiglieri di maggioranza impegnati uno come volontario nella Città di Amatrice e l’altro per motivi diversi.
Nel merito dell’argomento ritengo che la denuncia “strillata” sulla stampa e cioè quella che accredita l’idea che siano stati negati spazi alla minoranza è davvero grave ed inaudita tanto da meritare un serio approfondimento che non eviterò di fare chiedendo una specifica relazione a chi di competenza.
In ogni caso sento il bisogno di dover dire ai consiglieri comunali Gaetano e Terillo che continuando a fare opposizione con questo stile non si può andare da nessuna parte. Fare politica sempre con l’astio e il rancore non mi sembra il modo migliore di servire il paese ma tant’è ognuno ha il suo modo di fare e di vedere le cose. Da parte mia e delle mia maggioranza continuiamo a fare del nostro meglio per far crescere la Città e perché ci siano fatti concreti capaci di rilanciare lo sviluppo.

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