Oggi si è tenuto al Comune di Formia il tavolo tecnico sull’ex Pastificio Paone. Alla presenza del sindaco Gianluca Taddeo, del manager italo-argentino Alejandro Octavio Quentin, attuale patron della “Domenico Paone spa”, del vice presidente del Consorzio Industriale Lazio Salvatore Forte, del delegato di Unindustria, dell’amministratore della Corex (aggiudicataria all’asta fallimentare dello stabilimento), dei segretari di Flai-Cgil, Uila-Uil, Rsu, l’incontro ha sortito effetti positivi.
Il primo cittadino ha espresso “la piena e totale disponibilità per trovare una soluzione e risolvere la delicata situazione in merito alla salvaguardia dell’azienda e delle maestranze con lo storico marchio Paone, simbolo del territorio”. Un primo step importante, in quanto, come ha tenuto a sottolineare l’amministratore Quentin, c’è tutta l’intenzione di favorire il processo di continuità aziendale attraverso una procedura di composizione negoziata presso il competente Tribunale, in maniera tale da tutelare i lavoratori e tutte le parti coinvolte. Inoltre ha invitato la Corex a procedere, entro il 28 febbraio 2023, data di deposito della procedura, all’invio della comunicazione formale di interesse.
D’altro canto la società campana, la Corex di Battipaglia, ha annunciato la ferma volontà di effettuare una formale manifestazione di interesse per l’acquisizione dell’azienda chiedendo l’apertura di un tavolo istituzionale con il Ministero. Chiara e netta la posizione dei sindacati Flai-Cgil e Uila-Uil, rappresentati da Alfredo Cocorocchio e Luca Lombardo, che hanno ribadito la necessità di tutela della continuità aziendale e delle unità occupazionali e l’apertura di un tavolo presso le sedi istituzionali. Il vice presidente del Consorzio Industriale del Lazio, Salvatore Forte, ha confermato che il sito manterrà la destinazione d’uso industriale dell’opificio e insieme al Comune di Formia parteciperà a tutte le iniziative utili per dirimere la problematica industriale. Infine Unindustria ha affermato la necessità di un’azione congiunta in primis delle aziende coinvolte per assicurare la continuità produttiva al sito industriale di Penitro.
Al termine dell’incontro odierno il sindaco Gianluca Taddeo, nella presa d’atto della positiva volontà di tutte le parti interessate, ha annunciato l’invio di una comunicazione formale a tutti i soggetti istituzionali da coinvolgere, per attivare ogni procedura finalizzata al superamento dell’attuale situazione e individuare ogni strumento idoneo ed efficace a sostenere il progetto industriale di rilancio del pastificio Paone, a tutela di tutte le maestranze, compreso anche l’indotto. All’esito positivo dell’intera procedura, il sindaco Taddeo ha proposto una composizione totale del contenzioso pendente fra le parti.