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CASTELFORTE: COMUNICATO DEL SINDACO, DELLA GIUNTA E DEI CONSIGLIERI COMUNALI

Cerchiamo di mettere un po’ di ordine riguardo alla questione della scuola di Grunuovo, in quanto sembra che ci sia molta confusione in merito ad essa, soprattutto da parte di alcuni amministratori.

Innanzitutto è bene premettere che la questione risale a circa venti anni fa, epoca in cui iniziò il contenzioso tra i due comuni per la proprietá dell’edificio.

Non scendendo ulteriormente nei dettagli, abbiamo più volte ribadito che c’è una sentenza e che si stanno facendo tutti gli sforzi possibili per conciliare i legittimi interessi del Comune di Castelforte, con le altrettanto giuste esigenze dei bambini che utilizzano la scuola di Grunuovo.

Avremmo potuto delegare direttamente ed esclusivamente lo studio legale che ha seguito e segue il contenzioso evitando di addentrarci in una questione che con la politica ormai ha poco a che fare perché riguarda esclusivamente l’aspetto tecnico e legale. Ma non lo abbiamo fatto, perché sensibili alla problematica in questione. Tutto ciò confidando che dall’altra parte ci fossero amministratori animati dallo stesso scopo e non da quello di usare la questione scuola per meri fini elettoralistici che a noi per nulla interessano, avendo già archiviato la passata campagna elettorale.

Non possiamo poi accettare lezioni di moralismo da chi, amministratori o ex amministratori di entrambi i comuni che ora si ergono a paladini del buonismo, ma che all’epoca dell’apertura del contenzioso non hanno cercato e trovato una soluzione condivisa.

Gli zelanti amministratori limitrofi hanno informato i loro cittadini che la sentenza di cessione che riconosce definitivamente la proprietà dell’immobile al Comune di Castelforte è del 2015? Per quale motivo nonostante ciò hanno continuato ad utilizzare l’edificio indebitamente! E per quale motivo ci chiediamo hanno fatto in modo che non si arrivasse all’ultimo momento per trovare una soluzione rispettosa per i bambini di Grunuovo ma anche dei cittadini castelfortesi?

I cittadini di Santi Cosma e Damiano sono a conoscenza che il Comune di Castelforte ha diritto, oltre a quanto stabilità la Corte d’Appello di Roma per l’utilizzo dal luglio 1991 a settembre 2015, anche alle somme relative all’utilizzo per l’anno scolastico 2016/2017.

Per quanto ci riguarda affronteremo la questione con la massima serietà e con la giusta sensibilità per una situazione che appare tanto delicata. A tal fine abbiamo trasmesso un’ulteriore proposta al comune limitrofo in quanto, non riconoscendo in alcun modo la proposta formulataci a titolo di affitto, proponiamo di giungere ad un accordo con il riconoscimento al comune di Castelforte di una congrua cifra in attesa delle perizie tecniche; cifra che verrà, comunque, considerata a titolo di acconto.

Abbiamo, dunque, agito mediante atti ufficiali al fine di assicurare il naturale proseguimento dell’anno scolastico in corso, pur non avendo nessun obbligo politico e amministrativo ad adoperarci in tal senso, considerando che ormai la questione, come già detto, é di natura prettamente tecnico-legale.

Cogliamo allora l’occasione per fare un appello ai colleghi amministratori del comune limitrofo, invitandoli a fare altrettanto; agendo, cioè, mediante atti ufficiali ed evitando di perseverare in sterili uscite mediatiche (social, riunione scolastiche, ecc.) che non hanno nulla a che fare con la volontà di risolvere la problematica.

Inoltre chi ha l’onore e l’onere di amministrare le nostre comunità avrebbe il dovere di affrontare la situazione che si é venuta a creare in modo tale da non turbare le coscienze dei cittadini, e questo soprattutto perché c’è in ballo una scuola; avrebbe il dovere di affrontare istituzionalmente la questione senza curarsi di aizzare gli animi di cittadini, legittimamente loro, preoccupati del destino della scuola.

Avrebbe il dovere di conoscere da dove nasce la famosa richiesta di affitto e per concludere ci si aspetterebbe dagli stessi un’assunzione di responsabilità su una questione che va avanti da anni e che è stata lasciata irresponsabilmente in sospeso per troppo tempo.

Siamo anche noi genitori ancor prima che amministratori e siamo tutti convinti che bisogna giungere ad una soluzione nel rispetto, però, di ciò che è stato stabilito dalla sentenza.

Invitiamo anche il gruppo di minoranza di Castelforte ad evitare faziose polemiche e divisioni. Se non altro perché c’è di mezzo una scuola e dei bambini e ci appare poco morale strumentalizzare la questione pur di criticare, senza alcun valido motivo, il nostro operato.

E tre domande vorremmo rivolgere anche ai nostri colleghi di minoranza. Come giustificherebbero ai propri cittadini di Castelforte la svendita di un edificio di nostra proprietà?

Intendono farsi carico degli interessi del comune limitrofo non essendo capaci di garantire quelli del nostro comune?

Sono anch’essi amministratori di Castelforte o rappresentano una costola dell’amministrazione di San Cosma e Damiano?

Agli stessi ricordiamo che in ogni caso riteniamo giusta la loro azione di controllo ma che le decisioni e la relativa responsabilità spettano a chi amministra.

Infine, per ciò che concerne le loro preoccupazioni riguardo le nostre riunioni di maggioranza e le loro continue critiche pretestuose nei confronti della nostra giunta, vogliamo rassicurarli che questa maggioranza con questa giunta lavoreranno sinergicamente nell’esclusivo interesse del nostro comune per i prossimi cinque anni, al termine dei quali i cittadini esprimeranno il loro giudizio.

L’ 4 novembre 2016

IL SINDACO

LA GIUNTA COMUNALE

I CONSIGLIERI DI MAGGIORANZA

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