CIRCOLO DI CASTELFORTE e GRUPPO CONSILIARE
“Partito Democratico”
Carissimi firmatari vi ringraziamo e siamo contenti per voi che avete finalmente deciso cosa fare della vostra “vita politica”. Siamo, seppur giovani dal punto di vista politico (e non anagrafico purtroppo!) abituati a discutere seriamente e nelle opportuni sedi della “cosa politica”. D’altro canto, essendo stati chiamati in ballo pubblicamente, ci sono doverose alcune precisazioni.
In un partito tutti gli iscritti, pur avendo visioni diverse sui vari argomenti, dovrebbero essere soprattutto animati da quello che viene definito ” senso di appartenenza” e non da vecchi rancori che nulla hanno a che fare con la politica.
I vostri atteggiamenti, che si protraggono ormai da tempo, vanno nella direzione opposta . Capiamo benissimo che fa più comodo essere in pochi così da non dover dar conto a nessuno ma questa non può essere definita una strategia politica.Oggi, purtroppo per voi, il PD di Castelforte non è più un partito riservato a poche persone, un partito utilizzato solo per avere avamposti politici da utilizzare nelle contrattazioni dell’ultima ora col miglior offerente al fine di estorcere benefici spesso solo di carattere personale. Il PD di Castelforte non è più il partito delle denunce e delle tessere sospese. Il PD a Castelforte è una realtà viva, giovane, democratica. Tutti i componenti della segreteria e la maggioranza del direttivo e degli iscritti, non hanno alcuna necessità di rincorrere poltrone. Le realizzazioni personali le cerchiamo al di fuori di questo progetto. Non coltiviamo ambizioni individuali ma sicuramente speriamo e soprattutto auspichiamo sulla possibilità di un vero cambiamento. Siamo persone diverse che si sono avvicinate alla vita politica in momenti e situazioni differenti, animate anche da idee contrastanti su alcuni aspetti, ma tutti legati innegabilmente dalla voglia di dare il nostro contributo per il bene del nostro Paese. La Politica intesa come strumento e non come fine. Da parte nostra però, non c’è necessità di esserci a tutti i costi e non accettiamo alcuna iniziativa indirizzata solo alla convenienza di uno o di pochi. Ovviamente il partito politico è un sistema democratico che si basa sul consenso, dove esistono delle regole. Vi informiamo che da tempo il Segretario Provinciale, unico responsabile politico, è a conoscenza della situazione e sostiene la linea della maggioranza del partito e cioè la nostra. Ci preme però dire che avete facoltà e diritto di percorrere tutte le strade a vostra disposizione (che di certo non sono né lettere né articoli) per cambiare il corso politico, ovviamente nel rispetto delle regole democratiche del partito, dei numeri e soprattutto all’interno delle opportune sedi. Dal punto di vista dell’azione di minoranza in Consiglio Comunale non possiamo che essere contenti che voi non ne siate soddisfatti, poiché la vostra azione politica negli ultimi dieci anni ha portato solo ed esclusivamente ad una perdita di consenso elettorale e quindi a sconfitte diventate sempre più marcate. E questo, credo, sia sotto gli occhi di tutti. Bisognava cambiare e il fatto che non siete d’accordo è la prova che lo abbiamo fatto. In politica, l’unico esame da sostenere è quello delle elezioni. Una cosa sentiamo di dire già da ora: se non arriveranno i risultati sperati al termine di questo percorso politico, ci faremo sicuramente da parte lasciando spazio a chi vorrà intraprendere un nuovo percorso. Penso infatti che perseverare su una linea, peraltro perdente, sia quantomeno inutile ma soprattutto impedisce un giusto e doveroso ricambio. Ultima precisazione: tra i nove firmatari della lettera ci risulta che solo sette (su ventiquattro) sono componenti del direttivo… ma questa potrebbe essere stata una svista del giornalista!
Il segretario Giuseppe Rosato e la segreteria del PD di Castelforte.
